E' nata nel 1973 e si è sempre dedicata a far crescere le giovani leve, vale a dire i giovanissimi, gli esordienti e gli allievi.

All'inizio svolgeva soltanto attività cicloturistica, fu solamente nel 1980 che iniziò a praticare l'agonismo, sotto la presidenza di Cesare Mannori, sostituito poi da Francesco De Caria.
Fare ciclismo sull'Appennino non è semplice e il motivo lo si intuisce benissimo (saliscendi, dirupi, strade strette e così via), ma nonostante ciò, questa società non ha mai passato la mano, è andata avanti imperterrita, partecipando coi propri ragazzini alle gare in tutto il Bolognese incurante del considerevole chilometraggio costretta a "sciropparsi" per gli sposta­menti. Purtroppo, però, quando è stata lei nel passato ad organizzare le corse sull'Appennino, qualche consorella non si è presentata e questo ha creato un notevole dispiacere agli organizzatori.
Quanto ai piccoli pedalatori, sono stati parecchi a farsi onore, soprat­tutto Andrea Mazzetti, Luca Bartolomei, Daniele Bardazzi, Andrea Teglia, Emiliano Alessandrini, Marco Mannori, Cecilia Bartolomei e Matteo Mattarozzi.