Castello di Serravalle (Bo) – 20-11-2022 – Oggi in terra emiliano romagnola si è vissuta una fantastica giornata di ciclocross.
A Castello di Serravalle si è corsa la 3a edizione del Ciclocross di San Martino, 3a e ultima tappa del Master Cross Emilia-Romagna, manifestazione che ha potuto contare su un trittico di gare di altissimo livello e a cui hanno partecipato i migliori talenti italiani, in totale più di 1000 atleti provenienti da ogni parte d’Italia.
L’apertura è andata in scena domenica 23 ottobre a Casalecchio di Reno, a due passi da Bologna, con l’organizzazione della Ceretolese 1969. La 2a, che si è svolta appena una settimana fa, domenica 13 novembre, a Fanano, è stata allestita dalla Italia Nuova Borgo Panigale. Oggi chiusura in grande stile a Castello di Serravalle con la regia organizzativa dalla A Favore del Ciclismo presieduta da Fabio Sgarzi, titolare della Sgarzi Packing, azienda specializzata negli imballaggi in legno, che può contare su un passato da corridore e ora su una irrefrenabile passione per il mondo delle due ruote e in particolar modo per questa disciplina.
Fabio Sgarzi è stato infatti il promotore della nascita nel 2021 e dello sviluppo quest’anno del Master Cross Emilia-Romagna, che anche se archiviato oggi si proietta già alla futura edizione. Oggi A Favore del Ciclismo ha potuto avvalersi della preziosa collaborazione della Valsabike Team, giovane realtà nata nel 2021 presieduta da Michele Giuliani. Valsabike Team ha curato la realizzazione del tracciato di gara che ha ricevuto apprezzamenti da tutti i quasi 500 partecipanti.
La cronaca di gara di oggi ci fa volare all’ultima gara del programma, quella riservata alla categoria Open Maschile. Pronti via, sono bastati pochi minuti di gara per capire che sarebbero stati tre i contendenti per la vittoria, ovvero Nicolas Samparisi, Filippo Agostinacchio e Federico Ceolin. A tre giri dalla fine ha perso contatto il veneziano della Beltrami Tsa Federico Ceolin. A due giri dalla fine è iniziata la lenta e inesorabile cavalcata solitaria di Nicolas Samparisi, che metro dopo metro è riuscito a distanziare il giovane valdostano della Selle Italia Guerciotti Elite Filippo Agostinacchio. L’ultima tornata è stata quindi sfida tra due generazioni. Classe 1993 Samparisi, classe 2003 Agostinacchio. Il valtellinese ha tagliato il traguardo a braccia alzate con un vantaggio di 16 secondi sul giovane Agostinacchio. Federico Ceolin ha pagato quasi 2 minuti e mezzo.
Testa a testa mozzafiato anche tra le Donne Open e Juniores. Nel primo caso le protagoniste sono state Carlotta Borello (DP66 Giant Smp) e Giada Borghesi (Team Lapierre). La piemontese nel finale è riuscita dare del tu all’insidioso fango di Castello di Serravalle, distanziano l’avversaria di 24 secondi. Sul terzo gradino del podio è salita la giovane alto atesina, ex campionessa italiana delle juniores, Sophie Auer (Zanolini Sudtirol Post).
La sfida tra le Donne Juniores invece è stata accesa dalle lombarde Federica Venturelli e Arianna Bianchi. Assieme per tutta la gara, sembrava proiettarsi un arrivo allo sprint. Nella tornata conclusiva è invece emersa la superiorità della portacolori della Selle Italia Guerciotti. Venturelli ha inflitto 25 secondi alla giovane Bianchi (Guerciotti Development). Terza piazza per Vittoria Rizzo (Stm).
La gara Juniores è stata estremamente regolare dall’inizio alla fine. L’alto atesino Elia Paccagnella, portacolori della Zanolini Sudtirol Post, ha messo luce tra sè e gli avversari sin dal primo giro. L’azzurro ha conservato un leggero ma determinante vantaggio per tutta la gara, precedendo al traguardo di 10 secondi il giovane bravissimo friulano Stefano Viezzi (DP66). Terza piazza per il veronese Ettore Pra (Hellas Monteforte), che dopo una partenza in sordina ha fatto gara in rimonta riuscendo a salire sul podio. 4^ posizione per il trentino Mattia Stenico (Sorgente) e 5^ posizione per l’emiliano romagnolo Christian Fantini (Ktm).
Tra gli Allievi le vittorie sono state firmate dai friulani della Jam’s Bike Team Buja, rispettivamente dal campione italiano Ettore Fabbro (2° anno) e da Filippo Grigolini (1° anno). Per le Allieve nuova prova di superiorità per la tricolore Elisa Ferri. La toscana in maglia Sorgente non ha avuto rivali. Stesso copione tra le donne esordienti ad opera di un’altra maglia tricolore, quella della veneziana Nicole Righetto del Team Velociraptors, che ha letteralmente dominato e distanziato le avversarie di più di due minuti.
Il fango di Castello di Serravalle ha esaltato anche l’azione, nella prova riservata agli Esordienti, del veneziano Nicolò Marzinotto. L’uomo del Gc Bannia ha dimostrato una grandissima determinazione e soprattutto una padronanza della bici invidiabile, che gli ha permesso infliggere agli altri concorrenti un gap superiore al minuto.
Tra i Master successi di Marco del Missier (DP66) tra i Fascia 1, di Sergio Giuseppin (Delizia Bike) tra i Fascia 2, di Stefano Nicoletti (Cablotech Biotraining) tra i Fascia 3 e di Deborah Soligo (Montegrappa) tra le Master Woman.
Arrivano da ogni parte d’Italia i vincitori delle classifiche finali del Master Cross Emilia-Romagna Questi i vincitori: Nicholas Scalorbi (Calderara STM) e Jolanda Sambi (Calderara STM) tra gli Esordienti, Gregorio Acquaviva (DP66), Ettore Fabbro (Jam’s Bike), Elisa Bianchi (Team Piton) e Elisa Ferri (Sorgente), Stefano Viezzi (Dp66) e Nelia Kabetaj (Zhiraf) tra gli Juniores, Luca Paletti (Team Paletti) e Giada Borghesi (Team Lapierre) tra gli Under 23, Martino Fruet (Team Lapierre) e Anna Oberparleiter (Team Lapierre) tra gli Open.
I vincitori delle categorie Master Cross Emilia Romagna
ES Nicholas Scalorbi (Calderara STM)
DE Jolanda Sambi (Calderara STM)
AL1 Gregorio Acquaviva (DP66)
AL2 Ettore Fabbro (Jam’s Bike)
DA1 Elisa Bianchi (Team Piton)
DA2 Elisa Ferri (Sorgente)
JU Stefano Viezzi (Dp66)
DJ Nelia Kabetaj (Zhiraf)
UN Luca Paletti (Team Paletti)
DU Giada Borghesi (Team Lapierre)
ELITE Martino Fruet (Team Lapierre)
DE Anna Oberparleiter (Team Lapierre)