Sono stati due i bolognesi che hanno fatto parte della Reda di Faenza nata nel gennaio 1981 e presieduta ora da Daniele Tas­sinari.

Due personaggi arcinoti, quali quel gran drago di diretto­re sportivo che risponde al nome di Pietro Arbizzani (ha prestato la sua preziosa opera anche alla Coop. Ceramica Imola, alla Ba­dini del Tongo di Sala Bolognese, al Velo Club Bologna e all'Italia Nuova di Borgo Panigale) e l'ex professionista Emanuele Negrini, un velocista con V maiuscola che di gare allo sprint ne ha vinte in abbondanza da allievo, da junior e da dilettante.
La Reda aveva iniziato con i giovanissimi ma via via ha inserito nell'organico esordienti, allievi, juniores e dilettanti. Il team manager è l'arcinoto Roberto Drei.