David Colgan

  • David Colgan - 1981

    David Colgan

    Nato a Bologna il 3 agosto 1981, David Colgan, ha iniziato nella Ciclistica San Lazzaro restandoci anche da esordiente, mentre da allievo e junior ha vestito i colori giallo-rosso-blu della Calderara Stm Riduttori.

    Passato dilettante under 23 è andato alla Ravonese di Bologna e successivamente nella padovana Filmop Arcasa, con la quale si è cimentato in diverse corse a tappe, come il giro d'Ungheria, dove ha indossato la maglia di miglior giovane. Correva per la Filmop anche nel settembre del 2002, quando si classificò terzo nel prestigioso Trofeo Pizzoli, tagliando il tra­guardo con lo stesso tempo del vincitore, l'Élite Alex Gualandi. Pur giungendo primo nella sua categoria, e pur essendo non solo emiliano ma bolognese di nascita, non gli furono assegnate le maglie della re­gione e della provincia in palio in quella gara, perché correva per una squadra veneta, dal momento che il regolamento tiene conto dell'emilianitào bolognesitàdella squadra anziché dell'atleta.

    Gli ultimi anni da dilettante la ha trascorsi nella romagnola Reda allenata da Michele Coppolillo, con la quale ha partecipato al Giro d'Italia. Poi è passato alla Dalfiume Cicli Cinzia di Osteria Grande, con la cui maglia ha corso i campionati italiani di Pisa nel 2004.

  • Un regalo inaspettato per David Colgan

    David ColganUn altro momento significativo ricavato dall'albo dei ricordi: la bici con la quale Da­vid Colgan, ex San Lazzaro, ex Calderara, ex Ravonese ed ex Filmop, ha iniziato a correre.

    Dice lui: "Per il trentacinquesimo complean­no ho ricevuto da mamma e papà un regalo inaspettato: la mia prima bici da corsa dello storico telaista bolognese Patelli e rimessa a nuovo.

    Mi fu regalata il giorno di Natale del lontano 1990, inizio di una grande passione trasmessa da mio padre Stephen James Col­gan che mi ha insegnato, e che continua ad in­segnarmi tanto sulle due ruote! Il mio grande "Sole", Debora Boschin, ha completato il tut­to con un'opera d'arte, come solo lei avrebbe saputo fare".