
Temperatura frizzante e una leggera pioggia ha accompagnato le "prove libere", per poi partire con i G6 M/F provenienti da tutta la Regione dell'Emilia-Romagna insieme alle rappresentative della Lombardia e la Toscana in griglia di partenza. La vittoria è andata per distacco a Riccardo Longo (Team Serio) con Leonardo Manfredi (XPC Beltrami) sul secondo gradino del podio, mentre chiude terzo Daniele Fabbri (GS Borgonuovo). Tra le ragazze nell'ordine sono transitate sul rettilineo finale: Sara Malavasi (Chero Group Team), Noemi Toiari (G.S. Bovolone) e Alexandra Silchenko (Mac Team).
Altra doppietta tra le ragazze Allieve di 1° anno con Elisa Bianchi (Team Piton) che giunge davanti a Nicole Azzetti mentre Amaranta Concari (A Favore del Ciclismo) sale sul terzo gradino del podio.
La sfida più numerosa di giornata è quella riservata alla categoria degli Allievi (1° e 2° anno) con oltre 60 atleti pronti allo start e con la punta di diamante rappresentata dal detentore del titolo tricolore Ettore Fabbro (Jam's Bike team Buja).
Tra gli Allievi di 1° anno la leadership della corsa è la maglia bianca del Master Cross Emilia-Romagna, rappresentata dal figlio d'arte Patrick Pezzo Rosola che dopo il fischio d'inizio prende immediatamente la testa della corsa. Superando diversi avversari di 2° anno, il portacolori della Zanolini-Südtirol non lascia intendere di voler mollare il ritmo che fin dal fischio d'inizio impone agli avversari distanziando così Ivan cOLOMBO (GB Junior Team) e Gregorio Acquaviva (DP66 Giant Smp).
Nella corsa tra i 2° anno il campione italiano Ettore Fabbro a più riprese tenta la sortita solitaria. Si forma un drappello a cinque composto appunto da Fabbro (Jam's Bike), Baruzzi e Savoldini (Team Piton), Moro (S.C. Romanese) e Longoni (Cicli Fiorin). I cinque uomini al comando conducono la sfida per tre delle cinque tornate sempre compatti, quando ecco che al suono della campana il Team Piton cerca l'affondo prima con Savoldini, e poi Baruzzi per tentare di mettere in difficoltà Ettore Fabbro (Jams Bike Team Buja). Il testa a testa tra Baruzzi e Fabbro procede sino al rettilineo d'arrivo con la volata che va a premiare Francesco Baruzzi (Team Piton) che la spunta su Ettore Fabbro (Jam's Bike Team Buja), mentre terzo Massimo Savoldini (Team Piton).
Al termine della mattinata, scende una fitta nebbia ad accompagnare lo svolgimento delle corse internazionali con i ragazzi della categoria Juniores in griglia insieme alle ragazze e alle Donne Open.
Sulla distanza di 40 minuti il fischio d'inizio da il via alle prove per le tre categorie con Bonafini (A Favore del Ciclismo) ed Ursella (Jam's Bike) che prendono la testa della corsa tra i maschi, Nelia Kabetaj (Zhiraf) che subito prende in mano le redini della corsa e Giada Borghesi (Team Lapierre -Trentino) che è la prima ad imboccare le prime curve. Gli arrivi sono alla spicciolata con Nelia Kabetaj che giunge prima davanti alla campionessa regionale E-R, Greta Pighi (A Favore del Ciclismo) e a Giada Martinoli (Ale Cycling Team).
Sfida più accesa tra il tandem di testa Juniores, con Edoardo Bonafini (A Favore del Ciclismo) che supera Leonardo Ursella (Jam's Bike), mentre terzo Lorenzo De Longhi (Sport Sanfiorese).
Luca Paletti non lesina energie e fin da subito stacca i diretti rivali che dopo il primo giro transitano tutti alla spicciolata sotto il traguardo. Una foratura rallenta Paletti, raggiunto da Fruet e Cecchi (Michele Bartoli Academy).
Una volta rientrato imprime il forcing, ma la sfortuna nuovamente rallenta Paletti che distante dai box con la ruota a terra si vede tagliato fuori dai giochi per la vittoria. Martino Fruet sembra invece non accusare la fatica e rimane tutto solo al comando all'ultimo giro. Filippo Cecchi viene superato da Paletti che nonostante la sfortuna cerca ad ogni costo di recuperare il forte trentino. Sul traguardo conclusivo il ragazzo di Levico Terme Martino Fruet arriva a braccia alzate davanti a Luca Paletti (Team Paletti) e al bravo Filippo Cecchi (Michele Bartoli Academy).
L'appuntamento passa al 20 settembre a Castelletto di Serravalle con l'ultima prova del Master Cross che insieme al Smp Cross andrà a chiudere il circuito.